stella - astro - estrella

Sidus, sider = stella in latino, Sider = ferro in greco (siderurgia, sideremia)

con-sider-are = guardare insieme (con altri) le stelle.
de-sider-are = smettere di guardare le stelle (il de è privativo), sentire una privazione, e quindi, poi, desiderare qualcosa.
as-sider-are = dal
latino sideratus = colpito dall’influsso maligno di un astro, restando fuori di notte sotto le stelle e gelare
disastro: dal greco dys (male) + astèr (stella), è qualcosa che nasce sotto una cattiva stella.
Abbiamo smesso di guardare le stelle siamo diventati sconsiderati. "Hillman ha descritto come un grande impoverimento del XX secolo la scomparsa di attenzione per i soffitti: gli occhi non si volgono più in alto e anche l'architettura deve prenderne atto." L. Zoja,  in Psiche

estrella

Non sono che l'anima di un pesce
Con le ali
Volato via dal mare
Per annusare le stelle.
Difficile non è nuotare contro la corrente
ma salire nel cielo e non trovarci niente.
No soy que el alma de un pez
con las alas
que dejò el mar
para sentir las estrellas. Ivano Fossati

"Oggi sento nel cuore
un vago fremito di stelle..." Lorca

“Una stella od un gruppo di stelle
per ogni uomo o per ogni tribù " G.Pascoli

 "Certe volte sento il bisogno di religione. Allora, la notte, esco fuori e dipingo le stelle"

"Hoy siento en el corazón
un vago temblor de estrellas..."

“Una estrella o un grupo de estrellas
para cada hombre o para cada trib
ú"


“Cuando siento una necesidad de religión, salgo de noche para pintar las estrellas.” Van Gogh

"Poco sé de la noche pero la noche parece saber de mí,
y más aún, me asiste como si me quisiera,

me cubre la existencia con sus estrellas."
A.Pizarnik