Le grottesche sono un soggetto pittorico di decorazione parietale molto popolare a partire dal '500. Il nome, come spiega Benvenuto Cellini nella sua autobiografia, deriva dalle grotte del colle Esquilino a Roma che altro non erano che i resti sotterranei della Domus aurea di Nerone, scoperti nel 1480
e divenuti immediatamente popolari tra i pittori dell'epoca che spesso
vi si fecero calare per studiare le fantasiose pitture rinvenute.