Alleluia

Alleluia (1896) di Thomas Cooper Gotch
Alleluiadall' ebraico, hallelū lodate e Yāh forma breve del nome divino Jahvè.

Esclamazione di gioia in inni e orazioni della chiesa, per questo si omette  nelle messe per i defunti.

Dagli ebrei passò ai primi cristiani, e, secondo l'Apocalisse (XIX, 1, 3, 4, 6), la moltitudine dei beati lo canta in cielo.

Si trova scritto in numerosi salmi, come formula dossologica, al principio, e in qualche caso alla fine. Nei libri greci dell'Antico Testamento è usato come sostantivo: "e per le sue contrade si canterà l'Alleluia" (Tobia, XIII,18)